Vai ai contenuti

Beccamoschino

Avifauna > Passeriformi

Beccamoschino - Cisticola juncidis (Rafinesque, 1810)

Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
La popolazione del Beccamoschino si concentra prevalentemente in pianura e sui primi rilievi, fino ai 500 metri di altitudine. Nelle zone di montagna invece la sua presenza è molto localizzata. Predilige in primo luogo ambienti umidi quali paludi, aree costiere, cave di argilla e lungofiumi, ma lo si può incontrare anche in spazi aperti più secchi come i pascoli o i campi coltivati. Sceglie comunque di norma una vegetazione incolta e folta, formata da sterpaglie ed erba alta.
La specie si distribuisce tra le regioni equatoriali, tropicali e subtropicali, dall’Africa all’Australia, passando per la Cina e il Giappone. In Europa si concentra soprattutto nell’area mediterranea e, durante la stagione fredda, si sposta nella parte meridionale dell’areale, fino a raggiungere il Nord Africa. La popolazione della sottospecie C.J. cisticola  è invece presente nell’isola di Pantelleria e nelle isole Pelagie, in modo particolare a Lampedusa. In generale in Italia la specie si concentra principalmente nella Pianura Padana, ma è distribuita in gran parte della penisola, fatta eccezione per le Alpi e i rilievi appenninici più interni.
Il Beccamoschino è uno degli uccelli più piccoli che abitano il continente europeo: misura circa 10-11 centimetri e il suo peso non supera gli 8-9 grammi. Non si apprezzano particolari differenze tra i due sessi. Entrambi, infatti, presentano il piumaggio delle parti superiori di color bruno-ocra e il dorso è attraversato da striature nere. Le parti inferiori tendono invece a una tonalità biancastra, gola e ventre compresi. Le ali sono punteggiate e striate di nero, mentre il becco è rosa-arancio. La coda è corta e arrotondata e le zampe vanno dal rosa al giallo.
Il Beccamoschino si nutre principalmente di insetti e semi che raccoglie sull’erba o nei cespugli. Il periodo riproduttivo va da maggio a luglio e vengono deposte in media due o tre covate l’anno. In primavera il maschio prepara parzialmente diversi nidi e con il suo volo nuziale vi attira diverse femmine. Subito dopo l’accoppiamento sono queste ultime a completare il nido, utilizzando erba secca intrecciata a ragnatele, dandogli una forma a coppa allungata. A ogni covata vengono deposte dalle 4 alle 6 uova che vengono incubate per 10-11 giorni. I pulcini rimangono poi nel nido per almeno due settimane.
Troina (EN)
Troina (EN)
l Beccamoschino è una specie prevalentemente solitaria e molto “rumorosa”, sebbene il suo canto non sia molto brillante, ma suoni all’orecchio come un monotono “zip-zip” emesso quasi sempre in volo. Frequenta ambienti dalla vegetazione particolarmente fitta, in cui si nasconde perfettamente. È possibile quindi osservare la specie quasi esclusivamente durante il periodo della riproduzione, quando il maschio intraprende spericolati voli nuziali con continui saliscendi accompagnati da un energico sbattimento di ali. Più difficile è osservarlo quando è posato sul terreno, anche per il suo piumaggio mimetico...

Descrizione scientifica da:   
Troina (EN)
Laghetto Gorgo (AG)
Laghetto Gorgo (AG)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Troina (EN)
Tutte le immagini presenti nel sito sono di proprietà esclusiva dell'autore e soggette alle leggi sul copyright ©2010-2023
Torna ai contenuti